Ortodonzia

Che cos’è l’Ortodonzia

Il sorriso è il nostro miglior biglietto da visita, perché, quando parliamo con una persona, il suo sguardo si concentra, prima di tutto, sulla nostra bocca e solo dopo sugli occhi, sui capelli sulle mani e su gli altri particolari della nostra fisionomia.
L’Ortodonzia è una specialità medica che si occupa di prevenire e curare le posizioni anomale dei denti, malocclusioni, le malformazioni delle strutture ossee della faccia, su cui sono posti i denti, ossa mascellari, ed i problemi di allineamento dei denti. Lo scopo di un trattamento ortodontico è quello di migliorare l’estetica del viso e del sorriso, correggere disturbi respiratori e masticatori e di pronuncia.
Una caratteristica precisa dei problemi ortodontici è paradossalmente nella maggior parte dei casi l’assoluta assenza di sintomatologia. Il nostro apparato masticatorio è in generale infatti in grado di compensare con una certa efficacia situazioni anatomiche anche molto distanti dall’allineamento o da una idealità estetica. E’ esperienza comune che persone con denti storti e rapporti di chiusura non buoni non presentino alcuna sintomatologia. In altri termini la capacità di compenso della natura è realmente eccezionale! E’ fondamentale comprendere questo per capire l’importanza di una corretta diagnosi ortodontica e di un’ancor più precisa programmazione del trattamento. Un generico “allineamento” dei denti storti, che non tenga in considerazione le caratteristiche individuali scheletriche, dentali, funzionali del paziente, soprattutto se in crescita è spesso destinato a creare più problemi che non a risolverne. I sintomi di un’occlusione “scompensata” dal trattamento in un paziente che presenti alterazioni scheletriche (ad esempio una mandibola molto piccola e arretrata, o viceversa eccessivamente sviluppata), sono tipicamente molto peggiori di quelli che si possono osservare a lungo termine in soggetti con dentatura non allineata in presenza di compensi naturali. Praticamente, ogni volta che spostiamo i denti dalla posizione in cui si trovano dobbiamo avere obiettivi e mezzi ben definiti per raggiungerli.

L’ortodonzia nello Studio Poggio

Da oltre 50 anni il nostro criterio guida al trattamento ortodontico è il raggiungimento senza compromessi degli obiettivi funzionali ed estetici. Il Dott. Franco Poggio, un autentico pioniere del trattamento ortodontico in Italia e a Milano a partire dagli anni ’50, socio fondatore e poi presidente della Società Italiana di Ortodonzia, ha conseguito fra i primi in Italia il titolo di Specialista in Ortodonzia, inoltre è stato Professore a contratto di Ortodonzia presso le Università di Padova e di Ferrara. Il Dott. Carlo Poggio ha conseguito la Specializzazione in Ortodonzia presso l’Università di Milano, dove è stato per oltre 10 anni professore a contratto presso la scuola di specializzazione in Ortognatodonzia

Il Dott. Carlo Poggio è inoltre Socio Attivo della Società Italiana di Ortodonzia (SIDO), associazione scientifica di riferimento in Ortodonzia. Il titolo di socio attivo viene conferito dopo presentazione ed esame di terapie cliniche effettuate dal candidato, da parte di una  apposita commissione di valutazione.

Scopri l’Ortodonzia Chirurgica

Domande chiave

Quali sono i sintomi di un problema ortodontico?

Una caratteristica precisa dei problemi ortodontici è paradossalmente nella maggior parte dei casi l’assoluta assenza di sintomatologia. Ad eccezione dei pazienti affetti dalle cosiddette disfunzioni temporo mandibolari la maggior parte delle malocclusioni ortodontiche non presenta in apparenza sintomi. Questo può portare facilmente a sottostimare l’entità del problema o ancor peggio a intraprendere terapie ortodontiche non mirate alla risoluzione dei reali problemi scatenanti.

Quali possono essere le cause principali che favoriscono l’insorgere di un problema ortodontico?
Tipicamente i problemi ortodontici evolvono su di una base genetica: la forma delle strutture scheletriche facciali così come la dimensione dei denti sono in ampia parte riconducibili a caratteristiche ereditarie. Su questa base vari fattori possono agire peggiorando oppure (è il caso della terapia ortodontica) migliorando i rapporti originali. In età precoce l’esempio più tipico sono le abitudini all’uso di succhiotti che nei piccoli pazienti possono determinare alterazioni di forma delle arcate e malposizioni dentali piuttosto consistenti. Nei pazienti adulti spesso si può verificare un progressivo affollamento soprattutto degli incisivi inferiori. Questo processo è una conseguenza di fenomeni di adattamento della posizione dei denti rispetto a cambiamentoi funzionali e scheletrici che continuano per tutta la vita.

Quali e quante sono le fasi per la diagnosi e la cura di un problema ortodontico?
La prima e più importante fase nella gestione di un trattamento ortodontico è una precisa diagnosi. E’ infatti fondamentale identificare con la massima precisione possibile l’origine del problema rilevato. Questo richiede normalmente l’esecuzione di una serie di esami fotografici, radiografici (eventualmente tridimensionali) e morfologici che devono essere analizzati e valutati con cura da uno specialista in Ortodonzia. Solo una volta identificata con cura l’alterazione o le alterazioni presenti sarà possibile iniziare una terapia. La fase più precoce di terapia è la cosiddetta Terapia Intercettiva, che viene di norma effettuata in bambini in fase pre-adolescenziale. L’obiettivo di questa fase, quando necessaria, è la intercettazione di quei difetti scheletrici che possono essere corretti in modo relativamente semplice e che viceversa lasciati sviluppare in assenza di terapia possono rendere molto più complesse o non più possibili correzioni ortodontiche. Un classico esempio è la correzione del morso crociato o “cross-bite” legato ad un palato eccessivamente stretto. La fase standard di trattamento nella maggior parte dei pazienti ortodontici è quella che avviene al completamento della dentatura permanente, grosso modo a partire dai 12 anni di età. In questa fase tipicamente con l’ausilio di apparecchi di tipo fisso applicati su ogni dente è possibile raggiungere il completo allineamento e  combaciamento delle due arcate dentali. In alcuni pazienti con problemi scheletrici più rilevanti una correzione esclusivamente ortodontica può non essere possibile, questo può rendere necessaria una fase di terapia ortodontico-chirurgica che viene abitualmente posticipata al termine o quasi della crescita facciale (dai 17-18 anni in su). Nei pazienti adulti il trattamento ortodontico può spesso richiedere competenze interdisciplinari per la gestione di situazioni protesiche e parodontali (cioè a carico delle gengive) che possono essersi sovrapposte nel tempo ad un originale problema di allineamento rendendo molto complessa la situazione di partenza. Questa particolare categoria di trattamenti sono il vero fiore all’occhiello dello Studio Poggio.

Il sistema Invisalign

Nei pazienti adulti dove le caratteristiche della situazione ortodontica e le esigenze di estetica e comfort lo rendano indicato utilizziamo un moderno sistema di allineatori non visibili, che consentono di ottenere ottimi risultati anche nei pazienti più esigenti.